Storytelling e SEO: come unire tecnica ed emozione nel tuo blog aziendale 

Indice

Nella vita di ogni content marketer arriva un momento in cui bisogna pensare fuori dagli schemi ed escogitare nuovi modi per far conoscere il proprio marchio; questo è particolarmente vero se i visitatori del tuo sito web non rispondono come vorresti. In questo articolo ti illustro come utilizzare storytelling e SEO per portare i contenuti unici in cima alle ricerche di Google: questi metodi sono collaudati e innovativi e contribuiscono a portare il tuo marchio dall’oscurità alla luce.

storytelling e seo

 

Content is the king: le parole d’ordine mantengono il content marketing vivo e vegeto; ma come puoi assicurarti che i tuoi contenuti non si perdano nel rumore? Come puoi assicurarti che i tuoi contenuti siano visibili al maggior numero di persone possibile? Ci sono così tanti modi per portare i contenuti pertinenti e coinvolgenti in primo piano nella mente dei potenziali clienti che è quasi opprimente. In questo post ti spiegherò come utilizzare lo storytelling e la SEO per portare i contenuti unici in cima alle ricerche di Google.

Cosa sono storytelling e SEO?

SEO è l’acronimo di ottimizzazione per i motori di ricerca. In breve, è il modo in cui ci si assicura che i propri contenuti appaiano in cima ai risultati dei motori di ricerca. Più il contenuto è in alto, più è probabile che le persone facciano clic su di esso. Pertanto, i contenuti con risultati SEO elevati hanno maggiori probabilità di portare affari. Tutti i principali motori di ricerca, compresi Google e Bing, utilizzano algoritmi per determinare la posizione dei contenuti. La SEO considera una serie di fattori, tra cui la visibilità, l’autorevolezza e la rilevanza dei contenuti.

Che cos’è lo storytelling?

Lo storytelling è un’arte che risale a migliaia di anni fa. Si tratta di comunicare con il pubblico e di condurlo in un viaggio. Lo storytelling fa entrare le persone nella tua azienda, nel prodotto o nel marchio creando una storia che le incuriosisce e le spinge a saperne di più. Una buona storia aggancia il pubblico e lo conduce lungo un percorso che lo rende desideroso di saperne di più. Vuoi che siano così coinvolti nella tua storia da non riuscire a smettere di pensarci fino a quando non andranno a comprare il tuo prodotto.

In che modo lo storytelling aiuta la SEO?

Quando Google vede che la storia viene letta, sa che è rilevante per la query di ricerca. Di conseguenza, posizionerà il tuo contenuto in cima ai risultati della SERP. Questa è un’ottima notizia per la tua attività, perché significa che puoi creare contenuti di alta qualità con uno sforzo minimo. Basta un po’ di creatività e una storia abbastanza coinvolgente da tenere i lettori di Google incollati fino alla fine.

Suggerimenti per utilizzare lo storytelling per aumentare la SEO

  • Creare una varietà di contenuti – Non si tratta solo di creare un tipo di storia. Devi assicurarti che i contenuti siano distribuiti in tutte le categorie principali che le persone cercano.
  • Includere parole chiave – Le parole chiave sono quelle che Google cerca per determinare l’argomento del contenuto. Non devi far fare tutto il lavoro ai vostri lettori. Devi fare in modo che sia il più facile possibile trovare i tuoi contenuti.
  • Fai in modo che il tuo contenuto sia sufficientemente completo: vuoi che il contenuto sia breve e completo, ma anche che includa tutto ciò che serve per essere rilevante per la query di ricerca. Questo non significa dover creare solo contenuti lunghi, puoi anche dar vita a blog post brevi purché siano esaustivi.
  • Assicurati che il contenuto sia facile da leggere – Questo significa che non devi inserire parole chiave a casaccio nel contenuto. È importante che leggendolo non sia faticoso o pesante; prova a leggerlo ad alta voce così da capire quanto sia scorrevole.
  • Usa i collegamenti ipertestuali – Puoi usare i collegamenti ipertestuali per condurre i lettori ad altre parti del sito. In questo modo si attira maggiormente l’attenzione sul contenuto.
  • Crea immagini coinvolgenti – Le immagini possono attirare l’attenzione del lettore mentre legge il contenuto. Assicurati che siano pertinenti alla storia e che includano parole chiave.

La chiave della SEO è avere contenuti coinvolgenti che piacciano ai lettori di Google. Quando amano i tuoi contenuti, vogliono leggerli; ciò significa che è più probabile che clicchino sui tuoi contenuti e visitino il tuo sito. Questo significa anche che è più probabile che il tuo sito porti affari.

Ma se tutto questo non bastasse? Per migliorare il posizionamento SEO sfruttando comunque lo storytelling puoi iniziare attività di link building. Di cosa si tratta? Forse non sai che tra i valori più importanti per Google ci sono i link: se un altro portale linka il tuo sito web, questo verrà ritenuto autorevole. Ecco perché riuscire ad ottenere link verso il tuo sito può fare la differenza. Se non sai come fare e vuoi iniziare, puoi contattarci. Noi di LinkEasy possiamo metterci a tua disposizione elaborando un piano personalizzato ad hoc. Puoi anche richiedere un primo link ad un prezzo competitivo se non sei ancora nostro cliente!

Vuoi migliorare i risultati del tuo sito?

Prenota un appuntamento telefonico

  • Per ricevere maggiori informazioni
  • Per pianificare una strategia personalizzata
  • Scegli data e ora in base alla tua disponibilità

Articoli correlati