Google Analytics 4 è una delle opportunità migliori per chi deve avere contezza di dati quali lead e conversioni. Dopo la bufera che ha travolto Google Analytics 3, ora il tool di Google offre una versione aggiornata e, da sue dichiarazioni, anche a norma con le richieste dei Garanti della Privacy di diversi paesi, tra cui l’Italia. Vediamo quali sono le principali differenze tra i due tool e come sfruttare l’ultimo nato al meglio.
In un articolo precedente abbiamo raccontato come passare da GA3 a GA4 ma molto probabilmente ti sarà rimasto un dubbio: come si fa a tracciare le conversioni? L’interfaccia grafica è differente e seppur intuitiva può creare un attimo di smarrimento a chi non ha ancora le conoscenze approfondite del nuovo strumento. In questo post ti spiegherò come impostare il monitoraggio delle conversioni in modo automatico tramite GA4. Ma prima di iniziare devi sapere una cosa: Google Analytics 4 è uno strumento di analisi basato sugli eventi; si tratta di un dettaglio non da poco poiché è proprio su questo che troverai le maggiori differenze ma entriamo nel dettaglio.
Google Analytics 4: differeneze per tracciare le conversioni rispetto a GA3
Confrontando GA4 con GA3 ti accorgerai che c’è un grande assente: il termine “obiettivi” è stato eliminato dal pannello di controllo ed è stato sostituito dal termine “conversioni”. Ma non si tratta certo dell’unica modifica che puoi trovare; la configurazione di conversione in GA4 è stata completamente rinnovata. Puoi convertire rapidamente qualsiasi evento in una conversione facendo clic su un pulsante di attivazione/disattivazione accanto ad esso che trovi nell’elenco “Tutti gli eventi”.
Puoi utilizzare la funzione di creazione di eventi in GA4 o pianificare i nomi degli eventi con maggiore attenzione (e in largo anticipo), in modo da trattare solo le casistiche con parametri specifici come conversioni.
Quali sono i tipi di conversioni in Google Analytics?
Se hai già familiarità con Analytics 3 o Universal Analytics probabilmente avrai basato tutto sul termine Obiettivo ma per prima cosa, come accennato, dovrai invece tenere in considerazione il termine “conversioni”. Le conversioni sono ora le interazioni più importanti e si dividono in macro e micro. Una micro conversione è solitamente descritta come un passo avanti verso la conversione principale (la macro conversione) per i tuoi visitatori/utenti. Le interazioni più significative, come un acquisto, sono le macro-conversioni.
Ora, accedendo a GA4 e in modo particolare alla sezione delle conversioni ti accorgerai che alcune sono “predefinite” e non possono essere disabilitate; per visualizzarle accedi all’elenco delle conversioni predefinite dal tuo account. Clicca quindi Conversioni nel menù a sinistra. Se hai collegato solo il flusso di dati Web al tuo account Analytics, l’acquisto sarà la tua unica conversione predefinita (e non può essere disabilitata).
Qualsiasi conversione su un sito Web o un’app può essere cruciale per la tua attività; per investire correttamente i budget e soprattutto capire dove intervenire è fondamentale che si tenga traccia delle conversioni. L’installazione di un’app, l’iscrizione a una newsletter o l’acquisto sono alcuni esempi di azioni che potresti voler monitorare. Nella versione precedente di Google Analytics le conversioni venivano registrate quando l’obiettivo viene raggiunto. Con la vecchia versione potevi stabilire fino a 20 obiettivi per sito web.
GA4 non supporta questa funzione ma puoi specificare le conversioni del sito web direttamente nell’interfaccia di reporting GA4. Non c’è limite al numero di conversioni che puoi impostare o contrassegnare. Puoi visualizzare i rapporti sulle conversioni facendo clic sulla scheda “Conversione” nel menu “Rapporti”. Un bel miglioramento, non trovi?
Come tracciare le conversioni con GA4
Se desideri tracciare le conversioni con GA4 il Google Tag Manager è lo strumento di cui hai bisogno; può essere utilizzato per tenere traccia di eventi personalizzati. Tieni in considerazione che GA4 ne traccia automaticamente alcuni; puoi già monitorare gli eventi con l’impostazione delle conversioni.
Cosa devi fare quindi? Fai clic su “Configura” nel tuo account Analytics 4.Seleziona “Eventi” dal menu. Per contrassegnare un evento specifico come una conversione, clicca su “Attivo”.
Ora fai clic sulla scheda “Conversione” nel menu “Rapporti” per vedere i tuoi eventi più importanti elencati come conversioni. Hai appena impostato il monitoraggio delle conversioni per i tuoi eventi.
Come si crea un nuovo evento per il monitoraggio delle conversioni di Google Analytics 4?
Puoi anche creare una nuova conversione GA4 dalla scheda “Conversioni”. Fare clic sulla scheda “Configurazione” per iniziare la configurazione.
Fai clic su “Conversione” nel passaggio successivo. Fare clic sul pulsante “Nuovo evento di conversione” per creare un nuovo evento di conversione. Quando viene visualizzato l’overlay, digita un nome descrittivo per il tuo nuovo evento di conversione. Quando un utente invia un modulo, GA4 terrà traccia della visualizzazione della pagina di ringraziamento come evento di conversione. Chiameremo questo evento di conversione “Lead_generated”. Fai clic su “Salva” ora.
Ora puoi vedere l’evento appena creato “Lead_generated” nella scheda “Conversioni”, come mostrato nell’immagine qui sotto. Ora l’evento ha un conteggio pari a zero nei rapporti GA4 (ovvero, l’interfaccia dei rapporti GA4 è stata appena creata). Affinché GA4 possa tenere traccia di questo evento che si verifica sul sito Web, dobbiamo passarlo dal sito Web alla proprietà GA4.
Come puoi trasmettere eventi personalizzati utilizzando Google Tag Manager?
Diamo un’occhiata al processo di utilizzo di Google Tag Manager. Fai clic su “Tag” nel menù a sinistra della console di Google Tag Manager per accedere. Fare clic sul pulsante “Nuovo” per creare un nuovo documento.
Dopo aver assegnato un nome proprio al tag, fai clic su “Configurazione tag”. Sul lato destro apparirà un elenco di modelli di tag. Scegli “Google Analytics: evento GA4”. Seleziona la finestra “Configurazione tag” mostrata sopra. Al termine apparirà un menù a tendina. Selezionare “Nessuno – Imposta ID manualmente” dall’elenco.
Nel passaggio successivo, dovresti inserire l’ID della misurazione GA nella casella di immissione. Vai alla sezione “Amministratore” per trovare il tuo ID di misurazione in “Stream di dati”. Assegna il nome dell’evento in questo passaggio. Il nome dell’evento che fornisci qui apparirà nei rapporti di analisi GA4. Nel nostro caso, sto usando il termine “Lead_generated”.
Nota: abbiamo creato lo stesso nome evento nella scheda “Conversioni”. Ora, stabiliamo un trigger per questo evento utilizzando i seguenti criteri. Salva le modifiche facendo clic su “Salva”. Ora puoi eseguire un rapido controllo per vedere se il tag si attiva correttamente. Facendo clic su “Real Time” su GA4 puoi vedere la conversione in tempo reale. Dopo aver abilitato il monitoraggio delle conversioni, attendi fino a 24 ore e vedrai i dati di conversione nell’elenco delle conversioni.
GA4: le conversioni della Link Building
Le conversioni che possono interessarti non riguardano solamente la vendita o l’iscrizione a newsletter; mettiamo il caso tu non venda nulla online direttamente ma voglia semplicemente sponsorizzare un tuo servizio o un tuo locale. Come puoi tracciare le conversioni? Probabilmente quello che ti interessa è aumentare il numero di utentiche arrivano al tuo sito web per una determinata parola chiave, magari anche legata alla Local SEO. Ecco, per migliorare il posizionamento SEO e iniziare a tracciare le conversioni su GA4 puoi sfruttare le potenzialità della Link Building.
La link building fa parte delle tattiche per il posizionamento SEO più efficaci; infatti tiene conto di uno dei parametri più importanti per Google: i link. Un contenuto che riceve diversi link, soprattutto da siti web ritenuti autorevoli, acquisisce importanza e diventa molto più influente riuscendo a scalare la SERP. Con GA4 potrai tenere traccia di numero di visualizzazioni, andando nello specifico degli ingressi su una determinata pagina e ovviamente potrai notare anche la provenienza.
Se vuoi capire meglio di cosa parliamo, puoi provare il nostro servizio di Link Building in offerta per chi non è ancora nostro cliente così da ricevere il tuo primo link, oppure puoi contattarci e saremo lieti di spiegarti nel dettaglio come la Link Building può aiutarti nell’aumentare conversioni e migliorare il tuo posizionamento. Il tutto in modo assolutamente misurabile, anche utilizzando GA4.